Levanto: Mangialonga 2019

mangialonga levanto

Finalmente sono riuscita a partecipare alla mia prima Mangialonga (o Mangialunga) di Levanto.
Quest’anno è stata la 24esima edizione e sono davvero felice di esserci stata! Il percorso è stato meraviglioso, ma quello che ho apprezzato ancora di più è stata la passione e l’amore che le persone ci hanno messo per realizzare questo evento. Vorrei quindi prima di tutto ringraziare tutti coloro che hanno reso la Mangialonga possibile: gentilissimi e sempre con il sorriso, siete stati fantastici!

La Mangialonga di Levanto

mangialonga levanto

Si tratta di un percorso eno-gastronomico tra le frazioni che si trovano nella vallata di Levanto. Si percorrono così sentieri immersi nel verde, nella bellissima campagna . In ogni tappa è prevista la degustazione di un piatto tipico, accompagnato da acqua e vino.

Le tappe della 24esima edizione, ed il menù sono state le seguenti:
Ridarolo – Focaccia
Fontona – Pane con le acciughe
Chiesanuova – Torta di riso
Legnaro – Pasta ai frutti di mare
S. Bartolomeo – Bistecche di maiale con fagioli e cipolle
Pastine – Frittelle di Baccalà
Vignana – Pane e gorgonzola
Lerici – Pesche con il vino (o senza)
Levanto – Panettone con limoncino

Il Percorso tra le frazioni

Il punto di ritrovo per la partenza è Piazza Cavour, il cuore di Levanto.
Qui ci siamo incontrati con alcuni amici ed abbiamo ritirato il kit necessario alla partecipazione: I biglietti da esibire ad ogni tappa, una mappa dei sentieri ed un simpatico gadget: un bicchiere di plastica portatile.

RIDAROLO

mangialonga levanto 2019, frazione di ridarolo

Il tempo non prometteva bene: stava infatti piovendo e tutti speravamo che migliorasse o che perlomeno smettesse di piovere.
Le partenze sono state organizzare a gruppi in partenza tra le 10 e le 11 del mattino. Circa 1000 partecipanti sono stati suddivisi in gruppi guidati da volontari che hanno indicato il percorso per raggiungere la prima tappa, Ridarolo.

FONTONA

E finalmente ha smesso di piovere! Il cielo è stato coperto per gran parte della giornata, ma forse è stato un bene: con il sole sarebbe stato forse troppo caldo! Abbiamo proseguito poi verso Fontona, percorrendo in parte la strada asfaltata ed in parte un sentiero in salita. Ad attenderci anche qui persone splendide e sorridenti, dj-set e pane con le acciughe salate.

CHIESANUOVA

La terza tappa è Chiesanuova, che si raggiunge passando attraverso un bel bosco ricco di alberi da frutta! In estate deve essere davvero una meraviglia! La torta di riso che abbiamo mangiato era davvero buonissima, e la vista dall’alto sulla baia di Levanto da qui è sempre meravigliosa, anche con il brutto tempo.

LEGNARO

La Mangialonga prosegue verso Legnaro, una piccola frazione davvero graziosa dove ad attenderci abbiamo trovato ancora una volta musica dal vivo, un buon piatto di penne ai frutti di mare accompagnate da vino bianco, limoncino e caffè.

SAN BARTOLOMEO

Il sentiero che forse mi è piaciuto di più è quello che collega Legnaro a San Bartolomeo. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla quantità di fiori presenti lungo il percorso: davvero una meraviglia! Non ero mai stata a San Bartolomeo prima d’ora. Qui c’è una piccola chiesetta ai piedi della quale tutti i partecipanti stavano seduti a mangiare un’altra prelibatezza: bistecche di maiale con fagioli e cipolle (che bontà!).
Alcuni musicisti suonavano canzoni tradizionali liguri, e tutti cantavano in coro sorseggiando del buon vino rosso.

PASTINE

Il percorso prosegue verso Pastine, tra boschi, ruscelli ed alberi in fiore. Qui si incontrano pini, castagni ed i tipici uliveti che segnano l’arrivo al piccolo nucleo abitativo di Pastine. Le frittelle di baccalà erano davvero squisite!

VIGNANA

Vignana è la penultima tappa, il percorso è stato leggermente in salita, ma comunque non troppo faticoso. Ormai ci stiamo avvicinando nuovamente a Levanto, e da qui la difficoltà inizia a scemare, perché tutto pressoché in discesa. Prima di ripartire ci concediamo un po’ di pane e Gorgonzola.

LERICI

Il sentiero in discesa conduce fino a Lerici, ultima tappa prima di tornare a Levanto. Lerici mi è piaciuta un sacco: una frazione piccolissima, con queste abitazioni in pietra abbellita da rigogliosi vasi fioriti, davvero molto bella! Una bella porzione di pesche è quello che ci vuole per rinfrescarsi dopo una lunga camminata.

mangialonga levanto

La Mangialonga termina in Piazza Staglieno, nei giardini di Levanto. Dopo circa 19 km di camminata siamo finalmente giunti a destinazione. Ad accoglierci panettone con uvetta e limoncino!

Mangialonga di Levanto? Consigliatissima

Partecipare alla Mangialonga di Levanto è stato davvero entusiasmante. E’ un modo alternativo per scoprire le piccole frazioni della valle di Levanto che sono dei veri e propri gioiellini. Stare poi a contatto con la natura rigenera corpo e mente e se in più aggiungi ottimi assaggi di piatti tipici e buon vino, si ottiene una combinazione vincente.

Il mio voto alla Mangialonga di Levanto è 10/10, ha superato di gran lunga le mie aspettative, ed è stato bello vedere con quanto amore e passione le persone del posto abbiano lavorato per contribuire alla realizzazione di questo evento. Consigliatissima… e da rifare assolutamente!

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