Torres del Paine in un giorno: il meglio del parco

Torres del Paine è sicuramente uno dei parchi Nazionali più conosciuti nella Patagonia Cilena. Le iconiche montagne del Massiccio del Paine, i laghi dalle mille tonalità di turchese ed i ghiacciai rendono questo parco un luogo unico e meraviglioso da visitare.
Ogni visitatore dovrebbe a mio avviso dedicare almeno una settimana a questo posto, ma è comunque possibile visitare Torres del Paine in un giorno.

Il Parco Nazionale di Torres del Paine è l’ultima tappa del mio viaggio in Cile, prima di partire per l’Isola di Pasqua (non vedo l’ora di parlarvene!). È stata la ciliegina sulla torta. Avevo paura che in una giornata avrei visto poco e niente, ma la guida è stata davvero brava ed è riuscita a farci conoscere tutti i luoghi più belli del parco.

Elisabetta Frega, travel blogger a Torres del Paine

Il mio consiglio è comunque quello di dedicare più tempo al parco, specialmente se siete amanti del trekking. Ci sono infatti numerosi percorsi straordinari con gradi di difficoltà differenti e varrebbe davvero la pena farne almeno alcuni.

In questo articolo vi parlo invece di tutto quello che sono riuscita a vedere nel parco di Torres del Paine in un giorno, e vi assicuro che è tanto!

IL MEGLIO DEL PARCO NAZIOALE DI TORRES DEL PAINE IN UN GIORNO

Da Puerto Natales a Torres del Paine

La partenza da Puerto Natales è al mattino abbastanza presto. Subito dopo aver fatto colazione si sale sul pulmino per andare alla scoperta di questo territorio così affascinante. Guardando il cielo, mi rendo conto che la giornata sarà sicuramente meravigliosa: il tempo promette bene!

Torres del Paine in un giorno - esemplare di nandù.
torres del paine - guanachi

Durante il viaggio verso il Parco Nazionale ho avuto modo di incontrare i tipici esemplari della fauna locale: nandù, condor e guanachi. Il tutto circondato da uno scenario idilliaco. Vaste pianure incorniciate da alti pendii innevati: un paesaggio da favola.

Massiccio del Paine ed i laghi di montagna

Il meglio di Torres del Paine in un giorno, Elisabetta Frega travel blogger

I pilastri in granito, simboli del parco, svettano sulla steppa patagonica in un paesaggio tra i più belli del Sud America. Torres del Paine è stato dichiarato Riserva della Biosfera dall’UNESCO e racchiude un susseguirsi di vedute incredibili.

La prima immagine delle torri del massiccio del Paine l’ho avuta dal Mirador Lago Sarmiento, dove comparivano in lontananza.
Dalla Laguna Amagra invece si vedono ancora meglio! Per raggiungere la base delle torri simbolo del parco, bisogna fare un percorso di trekking della durata di circa 5 ore, quindi purtroppo non sono riuscita a farlo. Sarà per la prossima volta 😉

Massiccio del paine

Durante la prima parte dell’esplorazione del parco, ho incontrato numerosi laghi dalle differenti tonalità di turchese. La differenza del colore è dovuta all’origine dell’acqua: se si tratta di sorgenti sotterranee l’acqua tende all’azzurro, se sono invece alimentati dai ghiacciai, i laghi hanno un colore più verde.

El Salto Grande

El Salto Grande

El Salto Grande è una cascata che si trova in un’area del parco costantemente afflitta da forti venti. A volte il vento è talmente forte che è impossibile raggiungere la cascata perché non si riesce a camminare.
Il vento soffiava a circa 50 km/h, era forte e fastidioso, ma comunque le raffiche ti permettevano di passeggiare lungo il sentiero. Spesso invece supera i 120 km/h!

Il fiume Paine qui incontra una grossa discesa e si trasforma così nella maestosa cascata de El Salto Grande. Ha un potente flusso di corrente, pari a 100 metri cubi al secondo, in pratica è come se trasportasse 100,000 bottiglie da un litro al secondo!

Lago Pehoé

Il Lago Pehoé è considerato il cuore del Parco Nazionale di Torres del Paine. Se aprite una qualsiasi guida turistica del Cile o un catalogo che proponga viaggi in Cile, sicuramente vedrete questa immagine: un ponticello in legno che conduce ad una casetta rossa in mezzo a un lago circondato da alte montagne. Ho pranzato proprio in questa graziosa casetta che ospita un hotel e un ristorante. Il panorama è davvero straordinario da qui!

Lago Grey

LAgo Grey, parco nazionale di torres del paine

Il Lago Grey è un lago glaciale alimentato dall’omonimo ghiacciaio. Per raggiungerlo ho dovuto attraversare un ponte sospeso sopra un torrente ed un sentiero nel cuore della foresta. Si raggiunge così la spiaggia, davvero enorme! In mezzo all’acqua del lago ci sono alcuni iceberg che si sono staccati proprio dal ghiacciaio che si intravede all’orizzonte.

lago grey - free soul on the road - torres del paine in un giorno

Guardando la riva, proseguite verso destra e imboccate il sentiero in salita. Dopo circa 15 minuti raggiungerete un punto panoramico davvero straordinario. Da qui si possono ammirare gli iceberg ed il Ghiacciaio Grey.
Il ghiacciaio è strettamente connesso al celebre Perito Moreno: alcuni studiosi ritengono che il Perito Moreno abbia origine proprio da qui.

I danni ancora visibili di un disastroso incendio

E’ stato davvero emozionante poter vedere una varietà così sorprendente di paesaggi ed una natura così straordinaria. Ho però visto anche alcune cose estremamente tristi: migliaia di alberi bruciati. Nel 2012 ci fu un disastroso incendio che causò la distruzione della maggior parte dei boschi del parco. Moltissime specie di uccelli sono sparite completamente per colpa di questo gravissimo incendio, causato dalla stupidità umana. Un ragazzo, dopo aver fatto i suoi bisogni ha ben pensato di dare fuoco alla carta igienica utilizzata per pulirsi “per non inquinare il parco”. Peccato che così facendo, ha dato fuoco a tre quarti del parco. Come è possibile che ti passi per la testa di dare fuoco a qualcosa nel bel mezzo di una riserva naturale? Considerando poi il vento che c’è! Ignoranza e stupidità, non c’è altra spiegazione.

Torres del Paine merita molto più tempo

elisabetta frega, travel blogger italiana, parco nazionale di torres del paine

Dopo aver lasciato il parco, ci siamo diretti alla Grotta del Milodonte (di cui vi parlerò più avanti), per poi fare rientro in hotel.
Ripensando alla giornata trascorsa, sicuramente c’è la voglia di tornare e dedicare al parco di Torres del Paine molto più di una giornata.
Ci sono davvero un sacco di attività che si possono svolgere qui: dal trekking alle passeggiate a cavallo. È anche possibile attraversare i laghi in barca e raggiungere la base dell’imponente Ghiacciaio Grey, che ho visto solo da lontano.

Varrebbe davvero la pena trascorrervi almeno una settimana, ma a volte si sa, quando si viaggia bisogna fare delle scelte e non si può fare tutto. In ogni caso è possibile vedere il meglio di Torres del Paine in un giorno: potete noleggiare un’auto, oppure partecipare ad uno dei tanti tour guidati con partenza da Puerto Natales!

2 commenti to “ Torres del Paine in un giorno: il meglio del parco”

  1. Che bel viaggio che deve essere stato quello in Cile, un Paese che mi auguro di scoprire prima o poi 🙂
    Meraviglioso questo parco e complimenti alla tua guida che è riuscita a farvi conoscere questo spettacolo della natura in un solo giorno!
    La cascata El Salto Grande sembra davvero spettacolare!! E che dire del vento… non credevo che potesse raggiungere tali velocità.
    In che periodo ci sei stata?

    1. Free Soul On The Road dice:Rispondi

      È stato unviaggio che sognavo da tanto perché oltre al Cile ho raggiunto anche l’Isola di Pasqua!
      Ci sono stata a fine novembre praticamente coincide indicativamente con l’inizio della primavera in Cile

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