La notte di Guy Fawkes – Photo by Mark Fletcher-Brown on Unsplash
Siamo soliti pensare che il mese di dicembre sia il mese delle celebrazioni e delle festività, ma anche novembre non è da meno. Tra i Dias de los muertos messicani, il Diwali indiano ed il Bon Om Touk cambogiano, novembre è un mese ricco di feste. Oggi vi parlo della notte di Guy Fawkes, la festa britannica del 5 novembre.
Chi era Guy Fawkes
Per comprendere il significato della notte di Guy Fawkes bisogna prima capire chi era quest’uomo, Guy Fawkes, noto anche con gli pseudonimi di Guido Fawkes (o Fox) e John Johnson.
Era un militare britannico, di fede cattolica, che prese parte ad una cospirazione contro il governo inglese.
La notte del 5 novembre del 1605 infatti, Guy Fawkes, a capo di un gruppo di cattolici, organizzò una cospirazione contro il governo ed il re, che aveva fortemente deluso le loro aspettative. I cospiratori nascosero così 36 barili di polvere da sparo in una cantina del Palazzo di Westminster con l’intento di far saltare in aria l’intero Parlamento inglese, incluso il re Giacomo I d’Inghilterra.
Guy Fawkes fu però smascherato grazie ad una misteriosa lettera che sventò l’attentato. Venne arrestato e torturato fino a quando non fece i nomi dei suoi complici. Guy Fawkes e gli altri cospiratori vennero quindi impiccati con l’accusa di alto tradimento.
La notte di Guy Fawkes
Per festeggiare lo scapato pericolo da quella che venne definita la Congiura delle Polveri (da Gunpowder Plot – per la polvere da sparo presente nei 36 barili) gli abitanti di Londra fecero dei fuochi d’artificio in tutta la città.
Da quel momento in poi, ogni anno si celebra il fallimento dell’attacco alla democrazia inglese. La notte dei festeggiamenti si svolge il 5 novembre e prende il nome di Guy Fawkes Night ( notte di Guy Fawkes) oppure Bonfire Night ( notte dei falò) o ancora Fireworks Night (notte dei fuochi d’artificio).
Come si festeggia la notte di Guy Fawkes
Ai giorni nostri questa ricorrenza viene celebrata con fuochi d’artificio e falò sui quali viene bruciato un manichino che rappresenta Guy Fawkes.
I bambini confezionano il fantoccio di Guy con vecchi abiti e stracci e sfilano trascinandolo per le strade e chiedendo ai passanti qualche moneta gridando “one penny for the guy!”
Il fantoccio viene poi posizionato su una grossa catasta di legna e brucia così sul tradizionale falò.
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In alcune aree del Regno Unito, oltre ai falò ed ai fuochi di artificio, si aggiungono altri modi di celebrare la notte di Guy Fawkes.
I festeggiamenti più celebri si svolgono a Lewis, dove i cittadini sfilano in costume brandendo torce e organizzando dei giganteschi falò. Qui come consuetudine bruciano il fantoccio di Guy, ma a volte possono dare fuoco a fantocci che ritraggono personaggi di attualità.
Nel Devon invece, nel paese di Ottery St Mary, si svolge un evento davvero singolare. I cittadini più coraggiosi sfilano portando sulla testa degli enormi barili di catrame infuocato.
In Scozia invece, oltre ai falò ed ai tradizionali fuochi d’artificio, si può assistere a splendide sfilate di uomini in kilt che suonano le cornamuse.
I piatti tradizionali della Bonfire Night
Ogni tradizione che si rispetti è accompagnata da qualche piatto tipico e lo stesso accade per la Bonfire Night.
Uno dei cibi tradizionali per eccellenza è il parkin, un pan di zenzero a base di farina d’avena e melassa nera.
Si mangiano anche le jacket potatoes, patate al forno ripiene di burro o formaggio. Grande protagonista dei piatti principali è la salsiccia che si trova nei piatti come il Bangers & Mash o nei Sausage Rolls.
Come dolci di solito si mangiano mele candite, marshmallow tostati ed il tradizionale bonfire toffee, una caramella tipica a base di melassa.
Lo sapevi?
Concludo questo mio articolo sulla notte di Guy Fawkes parlandoti di una piccola curiosità. La maschera indossata dal protagonista di V per Vendetta, è una rappresentazione stilizzata del volto di Guy Fawkes. L’illustratore infatti si ispirò proprio a lui per creare la maschera che V indossa sia nel fumetto che nel film del 2005.