Come vincere la paura di viaggiare da soli per vivere esperienze uniche

come vincere la paura di viaggiare da sola

Oggi voglio parlarti di come vincere la paura di viaggiare da soli, e lo farò raccontandoti in primis la mia esperienza. Poi vedremo insieme quali sono le paure più comuni che hanno le persone che vogliono viaggiare in solitaria per la prima volta, o magari si trovano a rifarlo dopo tanto tempo.

Ho sempre avuto un’inguaribile voglia di viaggiare e scoprire il mondo. L’idea di conoscere ed esplorare luoghi a me ancora sconosciuti, mi affascinava un sacco. Così iniziavo a programmare viaggi e itinerari straordinari, ma i miei momenti di disponibilità a viaggiare non coincidevano quasi mai con quelli delle mie amiche. Quindi talvolta mi trovavo a dover rinunciare ad un viaggio per paura di partire da sola.

Un bel giorno ho deciso di smetterla di rinunciare e provarci.
Ma ero davvero in grado di farlo da sola? Avevo molte paure, temevo che qualcosa andasse storto e avevo il timore di non riuscire ad arrangiarmi in un paese straniero. Così ripensai all’esperienza di studio che feci in Siria. Erano passati diversi anni e temevo di essermi dimenticata come si facesse. Però mi feci forza e decisi di darmi questa possibilità. Da quella volta non mi sono più fermata.

Come vincere la paura di viaggiare da soli?

Per vincere una qualsiasi nostra paura, bisogna per prima cosa capirla e comprenderne i vari aspetti. Riflettendo sui timori che io stessa avevo prima di fare un viaggio in solitaria, mi sono resa conto che i pensieri e gli interrogativi che mi giravano per la testa erano più o meno sempre gli stessi.

Per questo motivo ho deciso di elencarli qui di seguito e analizzarli uno alla volta per farti capire come vincere la paura di viaggiare da soli. Così anche tu potrai smetterla di privarti di una delle esperienze più belle e gratificanti che tu possa vivere.

Come vincere la paura di viaggiare da soli: quali sono le paure più comuni?

1 – È SICURO VIAGGIARE DA SOLA?

come vincere la paura di viaggiare da sola
Trekking per Portovenere – Elisabetta Frega, Free Soul On The Road ©

Questa è una delle domande che le persone mi fanno più spesso.  La sicurezza è ovviamente un punto fondamentale e non va mai trascurata.
Generalmente i malintenzionati cercano di colpire le persone più vulnerabili o distratte e che hanno oggetti di valore in bella vista.
Il mio primo consiglio è quello di cercare di avere sempre (per quanto possibile) la situazione sotto controllo. Devi avere 1000 occhi, e non abbassare mai la guardia. A volte è sufficiente , e indispensabile, usare il buon senso.

Quando viaggio da sola infatti cerco di limitare le uscite di sera. Quando scelgo dove dormire inoltre, mi assicuro che ci sia un ristorante o un bar nelle vicinanze, in modo da non dover fare troppa strada da sola di notte per andare a mangiare. Se voglio andare in un pub, cerco di essere in compagnia di qualcuno (le compagne di stanza in ostello ad esempio).

Bisogna fare attenzione anche durante il giorno. Cerco sempre di evitare le vie secondarie e rimango in mezzo alla gente. Evito di indossare gioielli vistosi oppure oggetti di valore che possano attirare l’attenzione. E’ sempre meglio non tenere  i documenti importanti o i soldi nello zaino o nella borsa: le tasche interne delle giacche sono più sicure.

2 – TROPPE ATTENZIONI INDESIDERATE

come vincere la paura di viaggiare da soli - moschea di nuova delhi
Nuova Delhi – Elisabetta Frega, Free Soul On The Road ©

Anche se siamo nel 2021, purtroppo, un donna che viaggia da sola può incontrare più problemi e difficoltà rispetto ad un uomo. Soprattutto in paesi dove non è ancora diffusa l’idea della parità dei sessi.
La cosa che mi è capitata spesso e che a volte ho trovato davvero seccante è stata quella di ricevere davvero troppe attenzioni da parte degli uomini.
Questo perché in alcuni Paesi è considerato”strano” o è cosa abbastanza rara vedere una donna che viaggia da sola, senza la compagnia di un uomo o della sua famiglia. Quindi attiriamo l’attenzione anche solo passeggiando per strada.
Generalmente le attenzioni si limitano a lusinghe, fischi oppure offerte di aiuto insistenti da parte degli uomini del posto, ma dopo un po’ iniziano ad essere fastidiose. Nella maggior parte dei casi è sufficiente essere ferme e risolute per farli smettere, altre volte basta ignorarli.

Avere un abbigliamento decoroso e poco provocante gioca a nostro favore. Sono la prima che ama indossare shorts, minigonne o canottiere scollate, ma se viaggio da sola in determinati luoghi, preferisco evitare di farlo. Infatti, specialmente quando si viaggia in paesi che hanno una cultura molto differente rispetto a quella occidentale, è preferibile vestirsi in modo da non attirare l’attenzione e prediligere abiti non troppo succinti.
È fondamentale informarsi prima di partire sugli usi e costumi del paese scelto e sulla religione. Sono fermamente convinta che chi viaggia debba in primis portare rispetto per la cultura del paese che si visita, per quanto differente possa essere. Quindi informarsi è molto importante, per evitare di offendere inconsapevolmente qualcuno e attirare di conseguenza l’attenzione.

In ogni caso evita di aggirarti da sola nelle strade di periferia o nelle zone poco affollate, sia di giorno, ma soprattutto di notte. Se la situazione dovesse degenerare, cerca un luogo affollato, entra in un bar, in un negozio, in un ristorante in cerca di aiuto, oppure dirigiti verso la stazione di polizia più vicina.

3 – COME FACCIO A COMUNICARE SE NON SO LE LINGUE?

come vincere la paura di viaggiare da soli - forte di amber
Forte di Amber – Elisabetta Frega, Free Soul On The Road ©

Non posso nasconderti che sapere le lingue straniere sia estremamente utile in viaggio, soprattutto se hai bisogno di chiedere informazioni.
Questo però non vuol dire che se conosci solo l’italiano tu non possa viaggiare da sola.

In tutti i paesi che ho visitato ho sempre trovato qualche abitante del posto che conoscesse un po’ l’italiano.
Ti do però un consiglio: prima di partire studiati qualche frase elementare in inglese, quelle che possono tornarti più utili (quanto costa, dove si trova l’hotel X…). Ci sono poi moltissimi libri tascabili con quelli che si chiamano “frasari”, ossia delle raccolte di frasi utili da utilizzare in situazioni diverse quando si viaggia; sono davvero utili e ti consiglio di acquistarne uno se non conosci le lingue!

4 – COSA FACCIO SE QUALCOSA VA STORTO?

deserto di atacama
Deserto di Atacama, Elisabetta Frega – Free Soul On The Road ©

Ricordati che gli imprevisti possono capitare sempre, non importa quanto tu sia esperte e abile nel viaggiare da sola.
Quindi avere sempre un piano B è estremamente importante.
Le cose possono andare diversamente da come ci aspettiamo, ma non dobbiamo mai scoraggiarci. Viaggiare è anche un ottimo modo per allenarsi a trovare sempre delle soluzioni anche in situazioni critiche.

Durante i miei viaggi mi è successo di perdere un volo o che il mio volo venisse cancellato. Mi è capitato che i miei piani venissero totalmente stravolti da cause di forza maggiore, come i tre tifoni che hanno colpito l’isola di Palawan quando ero nelle Filippine. Mi è capitato anche di stare male fisicamente e aver bisogno dell’aiuto di un medico specialista quando ero in Siria. Quindi gli imprevisti possono capitare a tutti, non solo quando si viaggia.

La cosa fondamentale è cercare di mantenere la calma per riuscire ad avere la mente lucida. Aiuta molto avere un atteggiamento positivo e ricordarsi che molto spesso gli imprevisti non dipendono da noi: treni in ritardo, voli cancellati, scioperi o condizioni meteo avverse sono una variabile che purtroppo va sempre tenuta in considerazione prima di partire.

Sii quindi sempre preparata ad eventuali alternative già prima di partire, e ricorda che per quanto la situazione possa essere seccante, esiste sempre una soluzione. Un consiglio che mi sento di darti, è quello di informarti sulla presenza di eventuali consolati o ambasciata italiana. Segnati i loro numeri di telefono ed i contatti principali, in modo da riuscire a comunicare con loro qualora ti trovassi in situazioni di emergenza.

5 – SOFFRIRE DI SOLITUDINE

come vincere la paura di viaggiare da sola
Walili, Marocco – Elisabetta Frega, Free Soul On The Road ©

Può capitare che quando viaggiamo da sole ci siano dei momenti in cui soffriamo di solitudine. È normale, anche perché ci troviamo in un paese diverso, magari molto lontane da casa , dagli amici e dai parenti.
Fortunatamente esiste internet! Ormai in tutto il mondo e specialmente nelle località turistiche, hotel, ostelli, bar, ristoranti e locali hanno il WiFi. Approfittane per contattare le persone che ti mancano di più!
Se il paese in cui andrai avrà un fuso orario diverso da quello di casa, mettiti d’accordo con amici o parenti prima della partenza, in modo da fissare già un appuntamento via skype, o una chiamata via whatsapp. Ovviamente assicurati che l’hotel che hai scelto abbia il WiFi.

Inoltre, stare in un ambiente frequentato da molti giovani come un ostello, può essere utile per socializzare e fare nuovi amici: la solitudine si farà sentire molto meno. In ogni caso sforzati di guardare il lato positivo della solitudine. Goditi la pace, il silenzio, il panorama, l’ambiente nuovo che ti circonda e ricorda che non esiste compagnia migliore di noi stesse!

6 – SEDERSI AL TAVOLO DA SOLA

io che bevo da una noce di cocco a Bali
Bali – Elisabetta Frega , Free Soul On The Road ©

Una delle cose che mi risultava più difficile da fare le prime volte che viaggiavo in solitaria era quella di sedermi al tavolo di un ristorante da sola. Non ti nascondo di essermi sentita in imbarazzo.
Nella mia testa giravano pensieri del tipo “chissà cosa pensa la gente che mi vede…penseranno che sono una sfigata…oppure che il mio ragazzo mi ha dato buca…oppure che non ho amici…”
Quando la tua mente inizia ad  entrare nel turbine delle paranoie fermati un istante e rifletti un attimo.

Non ha alcun senso preoccuparsi per quello che possano pensare gli altri. Ti dirò di più. Molto probabilmente, le persone che si trovano sedute nel tuo stesso ristorante, non ti avranno neanche notata.
Se proprio sederti al tavolo da sola ti terrorizza, opta per lo street-food oppure per un panino da poter mangiare mentre passeggi.

Spero che questo articolo su come vincere la paura di viaggiare da soli ti sia stato utile. Quali sono le tue paure più comuni? Cosa ti blocca a fare un viaggio in solitaria? Fammelo sapere nei commenti, e se ti è piaciuto questo articolo, condividilo con i tuoi amici!

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