Breve Storia di Petra

Storia di Petra



Quando visito dei posti nuovi sono estremamente incuriosita dalla loro storia. Lo stesso mi è successo quando ho visitato Petra, volevo saperne di più su questo luogo, volevo conoscere le sue origini, la storia di Petra. E’ stata il set del celeberrimo film Indiana Jones e l’ultima crociata, è un luogo antico e magico dove l’ingegno dei Nabatei ha creato edifici straordinariamente eleganti incastonati dentro le pareti rocciose. Petra è senza dubbio uno dei luoghi più affascinanti non solo della Giordania, ma del mondo intero. 

Se visiti Petra per la prima volta potrebbe interessarti anche il mio articolo Visitare Petra.

Ho pensato che può essere utile a chi visita questa meraviglia del mondo per la prima volta, sapere qualcosa in più su questo luogo straordinario: conoscere la storia di Petra. Ho quindi creato questo post, in cui racconto brevemente la storia e le origini di quello che è uno dei luoghi più stupefacenti al mondo.


BREVE STORIA DI PETRA

Petra in antichità era la capitale della Nabatea, un regno arabo del Vicino Oriente molto conosciuto per la sua ricchezza. La Nabatea comprendeva l’attuale Giordania, il sud della Siria, parte di Israele, dell’Egitto e la regione nord occidentale dell’Arabia Saudita.

Anche in antichità questa regione era piuttosto inospitale: comprendeva infatti immense aree desertiche apparentemente prive di risorse. Il punto forte di questo territorio però era che fosse costantemente attraversato da lunghe carovane di mercanti che, dall’Oriente, trasportavano i loro prodotti esotici per poi rivenderli in Occidente. 

Giordania, Petra - La Nabatea, il regno dei nabatei
La Nabatea, regno dei nabatei

I nabatei, popolo arabo di origine nomade, si impadronirono del controllo di queste rotte commerciali e fu così che guadagnarono ricchezza, fama e prosperità.

I nabatei scelsero Petra come loro capitale perché la sua posizione strategica, in una vallata nascosta tra le montagne, vantava delle barriere naturali che la nascondevano dagli eventuali nemici. Non fu infatti necessario costruire mura difensive o scavare fossati: le montagne erano la forma difensiva naturale della città.

Il nome con cui Petra era conosciuta in antichità era Raqmu, che significava “variopinta”. Molto probabilmente con questo appellativo si faceva riferimento ai giochi di colore che si formavano sulle pareti di arenaria che circondavano la capitale. 

Il periodo di maggior splendore del regno dei nabatei è quello che va dal I secolo a.C fino al I d.C. La sua capitale era talmente famosa da attirare visitatori illustri come filosofi, studiosi e ricercatori del tempo, da ogni parte del Mondo allora conosciuto.

Allora come oggi, i visitatori rimangono a bocca aperta davanti agli edifici abilmente scavati nella roccia. I nabatei spaccarono e tagliarono le pareti delle montagne per costruirvi tombe, templi e abitazioni. Stili architettonici diversi con tratti in parte orientali ed in parte occidentali, visibili nelle sculture e negli edifici, conferiscono a Petra un carattere davvero unico ed eclettico.

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