3 giorni a Vang Vieng: il mio itinerario e la mia esperienza
Adoro Vang Vieng! Per quanto il paese sia piccolo e non affascinante quanto Luang Prabang, il paesaggio che circonda Vang Vieng mi ha letteralmente stregata. Forse, ad affascinarmi così tanto è stata proprio la natura e lo straordinario numero di attività all’aria aperta che si possono fare qui.
Voglio quindi raccontarvi la mia esperienza. Ho trascorso 4 notti e 3 giorni a Vang Vieng e qui vi parlo di quello che ho fatto giorno per giorno, nella speranza che possa esservi di ispirazione se state programmando un viaggio in Laos.
IL VIAGGIO VERSO VANG VIENG
Come già sapete ad accompagnarmi in questa splendida avventura in Laos è stata la mia amica Giorgia e abbiamo iniziato il nostro viaggio da Vientiane. Abbiamo prenotato il pullman per raggiungere Vang Vieng alla reception del nostro hotel, il Champa Boutique (davvero molto carino).
Il costo del biglietto non è assolutamente eccessivo, stiamo parlando di circa 10/12 € a persona per un tragitto di circa 4 ore e mezza.
Sebbene la distanza da percorrere non fosse molta, le strade in questa tratta sono davvero disastrate e quindi i tempi si allungano notevolmente.
Durante i miei viaggi in Asia non credo di aver mai visto delle strade in queste condizioni. Purtroppo non ho fatto delle fotografie e quindi posso solo provare a descrivervi come fosse la strada! In pratica dovete immaginare che l’asfalto sia presente soltanto nel 10% di tutto il tragitto. Tutto il resto è una distesa di buche (anzi voragini) pietre che si alternano a ghiaia…ecco, immaginatevi una strada sterrata completamente rotta.
In alcuni punti le buche erano talmente tante e profonde che il senso di marcia non esisteva più, ognuno guidava dal lato a suo avviso più adatto per evitare le voragini.
L’ARRIVO A VANG VIENG
La stazione dei bus si trova relativamente vicina al centro del paese, per cui siamo state in grado di raggiungere il nostro hotel a piedi. Abbiamo scelto il Silver Naga per il nostro soggiorno di 4 notti e 3 giorni a Vang Vieng. Si tratta di un hotel a 4 stelle con piscina, ma a dire il vero non sono rimasta per niente soddisfatta. Per il prezzo pagato non ne vale assolutamente la pena (visto che siamo state 3 giorni su 4 senza acqua per farci la doccia e ogni volta abbiamo dovuto aspettare ore perché riparassero il guasto). Per cui sono sicura che ci possano essere soluzioni migliori di questa e ad un prezzo più ragionevole. Per quanto riguarda la piscina e la vista sul fiume invece, non mi posso lamentare! La vista è spettacolare e la piscina davvero bella!
Dopo aver sistemato le cose nella nostra stanza abbiamo deciso di trascorrere un po’ di tempo in piscina e poco prima del tramonto siamo uscite per fare un giro.
FOTO NELLE CELEBRI RISAIE
Se cercate su Instagram Vang Vieng, di sicuro vedrete delle foto che riportano un paesaggio con una passerella in legno in mezzo a delle risaie.
Essendomi documentata in precedenza, proprio perché volevo fare anche io una foto con lo stesso soggetto, ho scoperto che questa passerella si trova all’interno di un particolare hotel che si chiama Tara Villa.
Così ci siamo incamminate verso l’hotel per scoprire però che l’accesso alla tanto ambita passerella fosse riservato soltanto agli ospiti. Ma ovviamente non volevo rinunciare alla possibilità di fare le foto tra le risaie, anche perché la luce del tramonto era perfetta. Così ho trovato un sentiero alternativo che conduce alle stesse risaie, ma che resta al di fuori del perimetro dell’hotel in modo da non infastidire gli ospiti del Tara Villa.
Così anche io sono riuscita a scattare le foto che volevo nelle risaie 🙂
PRIMO GIORNO – 3 GIORNI A VANG VIENG
BLUE LAGOON 3
Per questa giornata avevo pensato di raggiungere prima il Nam Xay Top View e poi la Blue Lagoon 1 in bici, dal momento che si trovano abbastanza vicino a Vang Vieng. Ma le cose non sono proprio andate secondo i piani.
Abbiamo noleggiato le bici, acquistato una mappa della zona e siamo partite. Nam Xay distava soltanto 7 km dal punto di partenza, ma ogni qualvolta mi fermassi per chiedere informazioni, tutti mi dicevano di proseguire dritta. A occhio, dopo un po’ che pedalavamo mi sembrava di aver percorso molto più di 7 km, ma tutti ci dicevano di continuare.
Alla fine ci siamo ritrovate senza volerlo alla Blue Lagoon 3, la laguna più distante dal paese. Se i piani fossero andati come previsto avremmo dovuto raggiungerla il giorno seguente in motorino, proprio per evitare di fare tutta questa fatica con la bici per ben 18 km!
Quindi, sfinite dal caldo e dalle buche della strada sterrata ne abbiamo approfittato per fare un bagno nella laguna. Abbiamo pranzato sulla riva, in totale tranquillità: qui infatti c’era davvero pochissima gente! Dopo pranzo abbiamo preso un sentiero a piedi che conduce ad una caverna in cima ad una montagna dalla quale si può ammirare il paesaggio sottostante.
NAM XAY TOP VIEW
Non avendo intenzione di ripercorrere un altra volta la stessa strada con la bici (io magari l’avrei anche fatto, ma non potevo obbligare la mia amica che era abbastanza provata) abbiamo chiesto ad un autista di tuk-tuk di portarci al Nam Xay Top View. Abbiamo quindi caricato le bici sul veicolo e siamo partite. Nam Xay è un punto panoramico davvero straordinario, e con le luci del tardo pomeriggio la vista è ancora più bella! Raggiungere la cima può essere un po’ faticoso se non siete abituati a salite ripide, ma tutti i vostri sforzi saranno ricompensati dal panorama che avrete da quassù!
SECONDO GIORNO – 3 GIORNI A VANG VIENG
IL LAGO NAM NGUM
Il cielo era piuttosto nuvoloso la mattina appena uscite dall’hotel. Così abbiamo optato per un piano B. Sarebbe stato un peccato infatti andare a vedere le altre lagune senza il sole, così abbiamo deciso di partecipare ad un tour in barca sul lago Nam Ngum.
Si tratta di un lago artificiale creato per produrre principalmente energia idroelettrica. Qui si trovano soprattuto piccoli villaggi di pescatori che nella stagione delle piogge lavorano incessantemente. Per raggiungere il lago ci si impiega circa 1 ora e mezza e le condizioni delle strade ormai non mi stupiscono più di tanto…niente asfalto e buche ovunque.
Durante il giro in barca il cielo si è aperto e finalmente è uscito il sole! Il paesaggio ha tutto un altro aspetto ora! Ci siamo poi fermate su un’isoletta dove la nostra guida ha allestito un barbecue e ci ha cucinato una deliziosa tilapia al sale, il tutto accompagnato ovviamente da sticky rice!
GIRO IN MONGOLFIERA
Dal momento che siamo rientrate a Vang Vieng abbastanza presto nel pomeriggio, abbiamo deciso di fare una piccola follia. Ne’ io né la mia amica avevamo mai fatto un giro in mongolfiera, così ne abbiamo approfittato proprio qui a Vang Vieng! E’ stata un’esperienza davvero emozionante ed il panorama dall’alto sulla valle di Vang Vieng è qualcosa di unico! Quindi se vi capita di passare per Vang Vieng durante il vostro viaggio in Laos, fatelo assolutamente!
TERZO GIORNO – 3 GIORNI A VANG VIENG
L’ultimo dei 3 giorni a Vang Vieng abbiamo fatto davvero un sacco di cose! Dal momento che volevamo visitare diversi posti e non volevamo fare la stessa fatica del primo giorno, questa volta abbiamo noleggiato i motorini!
GROTTA DI THAM CHANG
Si tratta di una grotta gigantesca situata a un paio di km a sud di Vang Vieng. Volendo la si può raggiungere anche a piedi. Per raggiungere l’ingresso della grotta bisogna attraversare un ponte sospeso arancione e fare una piacevole passeggiata tra i prati. Una ripida scalinata conduce all’entrata della grotta. E’ davvero gigantesca! Pur essendo enorme la si può visitare in autonomia perché è ben illuminata ed il percorso è segnato da alcune passerelle: è praticamente impossibile perdersi!
BLUE LAGOON 1 E GROTTA DI PHU KHAM
Raggiungere la Blue Lagoon 1 è estremamente facile, e lo si può fare comodamente anche in bici. La strada infatti è interamente asfaltata e tutta in piano. Essendo anche particolarmente vicina a Vang Vieng è molto più affollata rispetto alle altre lagune e diciamo che è quella che forse mi è piaciuta meno.
Abbiamo quindi deciso di proseguire subito verso la grotta di Phu Kham. Vi consiglio vivamente di noleggiare le torce perché questa grotta è totalmente buia. Una ripida salita conduce all’ingresso della caverna: il percorso è segnato sulle rocce e va seguito attentamente. All’interno della caverna si trova un piccolo tempio con una statua dorata di Buddha. Si può proseguire oltre fino a raggiungere una caverna ancora più grande dove la luce non arriva. Se siete senza una guida vi sconsiglio di proseguire perché potrebbe essere pericoloso! Anche noi infatti siamo tornate indietro.
BLUE LAGOON 2
Per raggiungere questa laguna abbiamo ripercorso un tratto della strada che abbiamo intrapreso il primo giorno, quando abbiamo sbagliato strada in sostanza. Farla in motorino è tutta un’altra cosa, ma io mi sentivo particolarmente instabile, soprattutto sulla ghiaia!
Credo che delle tre lagune questa sia la più bella! Si tratta infatti di una doppia laguna circondata da ampi prati verdi e alte montagne. Anche qui si può nuotare, galleggiare su una ciambella oppure tuffarsi dai trampolini in legno.
GIRO IN BARCA SUL FIUME NAM SONG
Potevamo farci mancare un giro in barca al tramonto sul fiume Nam Song? Assolutamente no! Le imbarcazioni partono praticamente sempre, ogni 5 minuti circa e vi consentono di fare un giro panoramico lungo il fiume. Il modo perfetto per concludere la giornata! Ora non resta altro che fare un ultimo giro nei night markets e cenare con un buon piatto di pad thai!
Questa è stata la mia esperienza di 3 giorni a Vang Vieng ed è stata davvero bellissima! Ha soddisfatto tutte le mie aspettative e credo sia un posto che valga la pena visitare se state programmando un viaggio in Laos!
ciao 🙂
sto organizzando un viaggio in laos e sto leggendo con piacere i tuoi articoli davvero molto interessanti e ricchi di spunti!
anche io a Vang Vieng vorrei vedere le risaie e le passerelle che, grazie a te, ho scoperto essere appunto del Villa Tara.
non è che per favore riesci a spiegarmi dove si trova questo sentierino esterno all’hotel che conduce alle risaie?
grazie mille !