La tecnica dei 101 desideri: ecco come far avverare i propri sogni

Avete mai sentito parlare della tecnica dei 101 desideri? Se non sapete di che cosa si tratta continuate a leggere perché l’ho provata sulla mia pelle e sono sicura che il risultato vi sorprenderà tanto quanto ha sorpreso me.

Andiamo con ordine e vediamo quindi subito di che cosa si tratta.
Cos’è la tecnica dei 101 desideri? Lasciate che ve lo spieghi.

La tecnica dei 101 desideri: ecco cos’è

La tecnica dei 101 desideri è una pratica recentemente spiegata da Igor Sibaldi che ha origini nella filosofia buddhista. Il tutto si basa sull’idea che non possiamo ottenere ciò che vogliamo se non siamo ben consci di cosa vogliamo realmente.
Avete mai sentito parlare della Legge dell’Attrazione? Funziona un po’ allo stesso modo. Il nostro cervello è in grado di modificare la realtà grazie alla forza dei nostri pensieri. In parole povere, se sono una persona estremamente negativa e non faccio altro che lamentarmi tutto il giorno, attirerò altra negatività. Al contrario, se sono una persona con un atteggiamento positivo e provo gratitudine nei confronti della vita, emano “energia positiva” e quindi è più facile che me ne arrivi altra.
Ho cercato di spiegarvi in maniera estremamente semplice come funziona la Legge dell’Attrazione (sulla quale sono stati scritti migliaia di manuali), ma se volete saperne di più vi invito a documentarvi (anche online).

La tecnica dei 101 desideri si basa proprio su questa teoria: attiriamo ciò che pensiamo. Quando abbiamo chiaro un obiettivo o, in questo caso, un desiderio, diventiamo più attenti e ricerchiamo nuove opportunità che ci permettano di soddisfarlo.
Ovviamente non bisogna stare sul divano e aspettare che le cose ci piovano dal cielo. Cambiando però il nostro atteggiamento ed il nostro modo di pensare, possiamo avere un’influenza positiva sul nostro stile di vita e riuscire ad avvicinarci alla realizzazione dei nostri sogni.

Come funziona la tecnica dei 101 desideri

La cosa più importante da fare è visualizzare i desideri.
Dobbiamo immaginarci le nostre sensazioni nel momento in cui uno di questi desideri si avvera: come vi sentireste a trovarvi proprio davanti a quel panorama che avete sempre sognato di vedere? Quali emozioni provereste se vi trovaste davanti ad esempio a Petra, una delle meraviglie del mondo che avete sempre desiderato vedere nella vostra vita?

Scavate dentro voi stessi e trovate i vostri desideri; poi scriveteli su un foglio, un quaderno o un block-notes. È poi importante rileggerli tutti, almeno una volta al giorno. Non ci metterete più di 5 minuti.
Ogni volta che uno di questi desideri si avvererà (perché si avvereranno) non dovrete far altro che sostituirlo con uno nuovo. Avrete sempre 101 desideri disponibili…altro che il Genio della Lampada!

Le regole da rispettare

Ci sono alcune regole da rispettare durante la stesura dei nostri 101 desideri:

  • Cominciare sempre con “Io voglio”
  • Evitare la forma negativa (questo perché la negazione ci farebbe concentrare sull’opposto di ciò che stiamo cercando)
  • Scrivere al massimo 14 parole per ogni desiderio
  • Non chiedere amore o sesso con persone precise
  • Non fare paragoni con altre persone
  • Evitare desideri ripetitivi
  • Non chiedere soldi (immagina piuttosto che cosa faresti con quei soldi, e chiedi quello)
  • Non chiedere per gli altri
  • Scrivere anche desideri che sembrano assurdi
  • Cercare di essere il più possibile chiari e dettagliati nella stesura dei desideri.

Funziona veramente la tecnica dei 101 desideri?

Sì. Funziona.

Circa 6 anni fa (o forse di più) mio papà mi aveva accennato questa cosa. Mi aveva parlato di questa tecnica, me l’aveva spiegata e decisi di provarla. Avevo iniziato così per gioco, dandole non troppa attenzione.
Qualche giorno fa ho ritrovato il blocco degli appunti che conteneva i miei vecchi desideri e vi giuro che non credevo ai miei occhi.
Ecco alcuni desideri che avevo scritto:

  • io voglio fare il tour dell’India
  • io voglio andare sull’Isola di Pasqua
  • io voglio vedere l’Angkor Wat
  • io voglio andare in Thailandia
  • io voglio nuotare con le tartarughe marine
  • io voglio andare con mio papà a New York
  • io voglio navigare nella Baia di Halong
  • io voglio andare con mia sorella in Cambogia o a Bali
  • io voglio assaggiare le tarantole fritte
  • io voglio vedere il Taj Mahal
  • io voglio abitare in una casa con il caminetto
  • io voglio mettere i piedi nel Gange
  • io voglio vedere l’alba a Varanasi

Questi sono alcuni dei desideri che avevo espresso.
Volete sapere se si sono avverati o meno? Guardate le foto

A questo punto, visto che non costa nulla, cosa ne dite di provarci anche voi?
Io ho ricominciato a fare la mia lista….chissà se tra qualche anno mi vedrete in Antartide 😉

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