Visitare Moulay Idriss: la città Santa del Marocco

A circa 25 km dalla città di Meknes e a poco più di un’ora da Fès, si trova la città santa di Moulay Idriss. La piccola cittadina si sviluppa su due colline situate ai piedi del monte Zerhoun. É immersa nel verde ed il paesaggio che la circonda diventa particolarmente bello in primavera, quando iniziano a fiorire gli alberi e le colline prendono diverse tonalità di verde. Può essere tranquillamente visitata nel corso di una gita giornaliera da Meknès.

COME MAI MOULAY IDRISS E’ UNA “CITTÁ SANTA”?

La città deve il suo nome a Moulay Idriss I, che fondò la prima dinastia araba del Marocco, gli Idrisidi. Moulay Idriss era un discendente di Maometto, che per sottrarsi alle persecuzioni degli Abbasidi da poco saliti al potere, scappò verso l’occidente raggiungendo così il Marocco.

Idriss si stanziò dapprima a Volubilis (chiamata Walili) nel 786, dove iniziò a guadagnarsi il rispetto della gente e a diffondere la sua religione, l’islam, per poi spostarsi sulle colline dove le tribù berbere iniziarono a giurargli fedeltà le une dopo le altre. Nel 789 fu proclamato califfo e ordinò la costruzione di molti edifici e l’ampliamento della città di Fès. Idriss non vide mai portato a termine il suo progetto, perché venne assassinato nel 792. Suo figlio Idriss II, stabilì a Fès la capitale dell’impero ed iniziò così la dinastia degli Idrisidi.

Il legame di sangue con il Profeta e gli sforzi fatti per diffondere l’islam in Marocco, resero Moulay Idriss I un santo per la comunità musulmana. La sua tomba, che si trova proprio qui nel mausoleo a Moulay Idriss è meta di numerosi pellegrinaggi. E’ credenza comune infatti che sei pellegrinaggi al mausoleo di Idriss I, nei mesi in cui si celebra il santo, equivalgano ad un pellegrinaggio alla Mecca.

Fontana – Visitare Moulay Idriss

VISITARE MOULAY IDRISS

Moulay Idriss dista soltanto 5 km da Volubilis, ed è suddivisa in diversi quartieri che si estendono sulle due colline che costituiscono il paese.
Tutti gli autobus ed i taxi generalmente si fermano in una strada in salita: proseguite lungo questa strada per raggiugnere la piazza principale, Place Mohammed VI. Qui ci sono numerosi bar e chioschi con spuntini per i viaggiatori ed è dove si tiene il mercato.

In fondo alla piazza è chiaramente indicato l’ingresso del Mausoleo di Moulay Idriss: i non musulmani non possono accedervi, ma è comunque possibile percorrere il corridoio che porta ad una barriera e osservare parte del cortile della moschea da lì.

Un altro luogo di interesse è il Minareto Cilindrico, l’unico di forma cilindrica in tutto il Marocco. La sua costruzione è piuttosto recente, risale al 1939, è interamente ricoperto da mattonelle di marmo verde che fanno da sfondo ai versetti coranici che sono invece di colore bianco.

Per godere a pieno del panorama della città, chiedete ai passanti le indicazioni per i due punti panoramici: la petite terrasse e la grande terrasse.

Fino ai primi decenni del’900 Moulay Idriss era un luogo completamente escluso dalle rotte turistiche: solo i musulmani potevano accedere alla città. Oggi questa rilassante cittadina non è più off-limits per i turisti, ma resta al di fuori del turismo di massa. Consiglio vivamente di visitarla perché si può avere un assaggio di quello che è il vero Marocco, senza negozi di tappeti o cianfrusaglie per turisti; qui la gente vi guarderà sorpresa e incuriosita, ma sarà molto ben disposta ad aiutarvi e magari ascoltare le vostre storie davanti ad una tazza di tè alla menta.

Io per le strada di Moulay Idriss

Per le strade di Moulay Idriss